Cioè, mi chiedevo.

Niente, c'ho 'sto pensiero fisso in testa che non mi va proprio via. Mi chiedevo: ma se il Ministro dei Beni Culturali del Paese con il più grande tesoro culturale del mondo non si dimette in seguito al crollo di un bene archeologico appartenente ad una zona dichiarata "Patrimonio mondiale dell'umanità" dall'Unesco, ma quando si dovrebbe dimettere?

... Cioè, sarebbe come se il Ministro della Giustizia del Paese con la più bella Costituzione del pianeta passasse il tempo a minarne i cardini fondamentali - a partire dall'uguaglianza del cittadino di fronte alla legge - operando non per l'interesse generale, ma a tutela di un solo uomo.

... Sarebbe ... sarebbe come se il Ministro dell'Istruzione sbriciolasse Università e Scuola Pubblica con tagli indiscriminati e pericolose accettate alla ricerca, cinturando così il futuro di tutti con giganteschi candelotti di dinamite; come se il Ministro dell'Economia di un Paese che è penultimo al mondo per la crescita del Pil, non avesse un piano per far crescere un Paese che è penultimo al mondo per la crescita del Pil; come se il Ministro degli Interni, al vertice della Polizia di Stato, venisse condannato per resistenza a pubblico ufficiale per avere, che ne so, morso una caviglia ad un agente della Polizia di Stato.

... Non vi vedo ancora convinti ... uhm, vediamo ... ecco, sarebbe come se un Presidente del Consiglio di un grandissimo Paese democratico distruggesse definitivamente la propria immagine personale ed istituzionale, con gravi danni (anche economici) per l'intera nazione, rendendosi talmente impresentabile da non potersi più nemmeno confrontare con un avversario politico - nemmeno in una sua televisione! - o con un giudice, un magistrato, un vero giornalista, così inguaiato da dover fuggire persino da una convocazione del Copasire o da un Forum sulla Famiglia da egli stesso organizzato!

Visto, caro Bondi? Per noi sono cose inconcepibili. Non puoi restare.

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