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_ scritto il 02.07.2025 alle ore 18:00 _ 9 letture
Quarantaduesima puntata della serie dedicata a UFO 50, una raccolta di cinquanta videogiochi unici in stile retrogaming, di generi e durata variabili, frutto della collaborazione di sei sviluppatori nell'arco di diversi anni. In questa puntata gioco "Night Manor", un'avventura grafica horror punta e clicca davvero riuscita.
Introduzione
"Night Manor", parte della raccolta UFO 50, rappresenta un eccellente esempio di come i videogiochi possano veicolare storie profonde e creare esperienze memorabili tramite l'interazione ambientale e il design narrativo. In questa analisi educativa, esploreremo le dinamiche narrative e le meccaniche di gioco utilizzate per coinvolgere il giocatore, analizzando anche i temi psicologici e simbolici presenti nell'opera.
Un incipit intrigante
Il gioco si apre con un incidente d'auto e un risveglio in una casa sconosciuta, stabilendo immediatamente una tensione narrativa. Questo inizio familiare ai lettori di narrativa gotica o thriller serve a stimolare la curiosità e a porre domande fondamentali: "Chi sono?", "Dove mi trovo?", "Cosa è successo?". L'uso del mistero come motore narrativo è un potente strumento didattico per esplorare la costruzione della suspense.
La casa come personaggio
Il setting di "Night Manor" non è solo uno sfondo, ma un vero e proprio personaggio. Ogni stanza ha dettagli unici, oggetti da investigare e tracce della vita passata degli abitanti. Gli indizi sparsi (note, oggetti, ambientazioni) contribuiscono a una narrazione ambientale coesa. Questa tecnica può essere studiata per capire come il design di livello supporti e rafforzi la narrazione.
Meccaniche che rafforzano la storia
Il gioco utilizza oggetti e puzzle ambientali che costringono il giocatore a esplorare, riflettere e combinare informazioni. L'uso di strumenti come un cucchiaino, una pinzetta, o una torcia non è solo funzionale ma anche simbolico: il protagonista usa oggetti comuni per sopravvivere in un contesto straordinario, accentuando il senso di vulnerabilità e risorsa.
Psicologia e orrore
La presenza di elementi horror non si limita agli spaventi visivi. Il gioco costruisce una tensione crescente attraverso suoni, interruzioni improvvise e un antagonista misterioso. L'effetto psicologico sul giocatore è amplificato dall'empatia per il protagonista e dalla scoperta graduale di una storia familiare tragica, in cui il misterioso tè e la malattia dei bambini giocano un ruolo inquietante. Questo permette di analizzare l'uso dell'horror psicologico in contesti educativi o terapeutici.
Narrazione attraverso i dettagli
Diari, fotografie, e piccoli oggetti rivelano progressivamente una trama che include lutti, disfunzioni familiari e tentativi falliti di controllo. L'approccio non lineare alla narrazione stimola nel giocatore un pensiero deduttivo e una ricostruzione personale degli eventi, offrendo un modello interessante per l'insegnamento della comprensione narrativa e dell'inferenza logica.
Conclusione
"Night Manor" è un brillante esempio di videogioco narrativo che unisce meccaniche di gioco coinvolgenti e una storia stratificata. È ideale per studiare il game design narrativo, l'horror psicologico e la narrazione ambientale. Può essere un utile strumento didattico per corsi su storytelling interattivo, psicologia del gioco e design immersivo.
Questo post è stato arricchito con il supporto di strumenti di Intelligenza Artificiale.
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