Dire che Apple ha fatto bene non sarebbe corretto, perché in realtà ha fatto quello che dovrebbe fare qualsiasi azienda, visto che l'equo compenso lo dovrebbero pagare i consumatori (esattamente come l'IVA), ma in questo caso mi sento di dire che, sì, ha proprio fatto bene. Perché di fatto questo è un rincaro "simbolico" (su MacBook Air, MacBook Pro Retina e iMac è Apple a farsi carico della maggior parte dell'aumento), che vuole portare alla luce da una parte una misura totalmente iniqua e dall'altra intende sbugiardare Franceschini che affermava candidamente che "il decreto non avrebbe comportato alcun incremento automatico dei prezzi di vendita", sottolinando ulteriormente - a vantaggio di chi ancora non avesse afferrato, perché magari vive sulla Luna o su Marte - la vergognosa natura dei rincari voluti da SIAE.

Ancora non riesco pienamente a capire se Franceschini c'è o ci fa...