_ scritto il 24.01.2014 alle ore 22:24 _
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In principio vi era Steam. E francamente era già una figata pazzesca di suo. Poi Valve ha avuto una serie di illuminazioni divine e sono nate le Steam Machine e SteamOS, e i divani di tutto il mondo hanno tirato un sospiro di sollievo. Non contente, le loro sinapsi hanno partorito anche Steam Family - attualmente in fase beta - che permette di condividere la libreria dei giochi con familiari e amici. E adesso c'è anche Steam In-Home Streaming - anche questo in beta - che ci consentirà di giocare via streaming su rete locale da un computer ad un altro.
Ora manca solo lei. Il sogno segreto di chi si è sentito tagliato fuori dal mercato delle Steam Machine perché già possessore di un PC ad elevate prestazioni e che quindi non si sogna minimamente di acquistarne un altro da mettere accanto al divano.
Valve, vogliamo la St[r]eam Box!
Immaginatela come una piccola scatoletta, con un paio di porte USB, un'uscita HDMI e una porta Ethernet. Tutto qui. La collegate al televisore, alla rete domestica - anche tramite wi-fi - e ci abbinate un controller (e volendo anche mouse e tastiera, se vi garba). Poi la accendete e lei vi mostra in streaming lo Steam che sta girando sul PC desktop che è nell'altra stanza. Semplice. Economico. Irresistibile.
Il passo ancora successivo sarà un'app per le Smart TV. A quel punto fossi in Microsoft e Sony mi ritirerei dal mercato con la coda tra le gambe e chi s'è visto s'è visto.