_ scritto il 07.12.2015 alle ore 12:31 _
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Dopo averlo profetizzato con nostradamusiana abilità
quasi 2 anni fa, mi ritrovo ad essere un fortunato possessore di questo simpatico aggeggino collocato accanto alla televisione. Da amante sfrenato di due dei maggiori pilastri sui quali si poggia la vita di ogni nerd che si rispetti - che sono ovviamente Steam e il divano - non potevo certo lasciarmi sfuggire l'occasione di avere a disposizione sul televisore la mia intera libreria di videogiochi senza dover vendere un rene per potermi permettere una Steam Machine decente.
Il concetto alla base di questo piccolo e discreto scatolotto è molto semplice: sfruttare la ben collaudata funzionalità di "
streaming casalingo" già presente nel client di Steam e metterla a disposizione del giocatore impacchettata in un dispositivo estremamente economico. Il funzionamento è davvero tutto qui: nella scatola sono presenti tutti i cavi di cui avete bisogno (compresi HDMI e Ethernet) e basta collegare il tutto alla televisione, accendere il vostro PC su cui gira Steam e il gioco è fatto.
Steam Link è compatibile con tutti i più diffusi controller, quindi se ne avete già uno che utilizzavate su PC, al 99% potrete usarlo senza problemi anche su Link.
La
qualità dello streaming utilizzando una connessione cablata è talmente elevata che sembra di stare su una console vera e propria. Una delle cose che mi preoccupava di più era la lag di input del controller, a cui sono particolarmente sensibile, ma per fortuna è risultata paragonabile a quella di un normale controller wireless (nonostante tra il mio PC e lo Steam Link, nella configurazione della mia rete domestica, ci siano 2 switch ad aumentare leggermente il ping).
Nelle impostazioni è possibile selezionare la qualità dello streaming tra tre valori:
veloce, bilanciata o splendida. La prima garantisce framerate elevatissimi (praticamente sempre 50-60 fps), ma la qualità è davvero bassa, sono presenti molti artefatti e nelle scene veloci la definizione cala in modo inaccettabile; da usare solo in casi estremi. Non ho invece notato grandissime differenze di qualità tra la modalità bilanciata e quella splendida: probabilmente su un monitor a distanza ravvicinata si noterebbero di più, ma alla tipica distanza a cui si guarda un televisore HD 1080p secondo me vale assolutamente la pena lasciare l'impostazione bilanciata e giovare quindi di una fluidità sicuramente maggiore rispetto a quella con qualità massima.
L'altra impostazione su cui agire per quanto concerne lo streaming è la
codifica hardware e qui il discorso è un po' più delicato. Attivando la codifica hardware (che nelle impostazioni trovate separata tra client e server, il che vi consente un ulteriore livello di controllo) si abbassa drasticamente la
larghezza di banda della trasmissione, ma ovviamente aumenta il
carico di lavoro per la GPU (o CPU, se la vostra scheda video non è supportata da questa funzionalità di Steam). Dunque se il PC non è sufficientemente potente da gestire sia il gioco che la codifica dello streaming, questa opzione può risultare deleteria per il framerate. E' quindi necessario avere la pazienza di fare qualche prova. Il mio consiglio è quello di effettuare dei test con il gioco più pesante e graficamente impegnativo che avete, così da provare subito lo scenario più impegnativo per il PC e regolarvi di conseguenza.
La codifica hardware lato Steam Link, invece, consiglio di lasciarla sempre attiva, per un motivo molto semplice: il dispositivo è stato progettato per fare esclusivamente quello, dunque non ha altri carichi di lavoro da fronteggiare. Disabilitare la codifica hardware non ha quindi molto senso.
La versione del firmware installata inizialmente sul dispositivo aveva qualche problema con la codifica hardware: ogni tanto lo schermo mostrava dei flash neri (soprattutto quando la scena a schermo era fissa) come se lo streaming stesse perdendo qualche frame. Fortunatamente un recente aggiornamento ha risolto totalmente il problema.
Passando alla parte prettamente operativa, non posso esimermi dal lodare l'
interfaccia grafica di Steam Big Picture, davvero funzionale, moderna, accattivante e ben navigabile. La libreria dei giochi è organizzata in maniera molto chiara e sono disponibili
filtri di ricerca che permettono, ad esempio, di visualizzare solo i giochi installati e che supportano il controller (cosa utile se avete molti titoli). Nessun problema per quanto riguarda la risoluzione dello schermo una volta avviati i giochi: basta impostare la stessa della vostra televisione (tipicamente 1920x1080) e se doveste per caso notare una cornice nera intorno alla schermata di gioco provate a selezionare la modalità "in finestra" (funziona sempre, non chiedetemi perché...).
L'
avvio dei giochi nella stragrande maggioranza dei casi non comporta alcun problema: il tutto è gestito in maniera egregia da Steam e l'impressione dal vostro punto di vista è sempre quella di trovarvi fisicamente davanti ad una console vera e propria. Purtroppo però alcuni titoli supportano solo parzialmente il controller oppure includono
launcher che non sono (ancora) ottimizzati per lo streaming domestico, e richiedono quindi un intervento manuale. E' il caso per esempio di Fallout 4: se lo avviate da Steam Link la schermata si blocca e dovete fisicamente recarvi al PC, cliccare sulla voce "Gioca" del launcher e tornare sul divano a giocare. Si tratta di piccole imperfezioni che possono esserci vista l'enorme mole di titoli presenti sullo store digitale di casa Valve, ma che non minano l'esperienza di utilizzo generale (al massimo vi fanno consumare qualche caloria in più, che non fa mai male).
In conclusione:
un assoluto must se avete una rete cablata e sognate di giocare ai titoli di Steam dal divano. Se invece lo usereste tramite wifi vi consiglio vivamente di effettuare prima qualche prova con un normale portatile, perché la rete wireless è molto sensibile alle interferenze e soprattutto se non avete un router più che eccellente il ping risulterebbe troppo variabile per garantire una qualità accettabile per un utilizzo da gaming.