_ scritto il 17.01.2017 alle ore 18:55 _
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L'impressione costante è che contino di più quelle [coscienze] che si appellano e si ammantano di precetti e dogmi. Che solo a queste "coscienze" vengano dalle istituzioni riconosciute eccezioni e privilegi, invece di utilizzare come linea guida la tutela collettiva dei diritti umani individuali. Che solo e sempre più a queste si applichi il protezionismo multiculturalista così pericolosamente foriero di divisioni e incompatibilità con il vivere comune, con il rispetto reciproco. A tutto questo, io obietto.