_ scritto il 26.05.2017 alle ore 12:30 _
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Abbiamo praticamente obbligato imbecilli e/o disinformati a vaccinare i propri figli per proteggere questi ultimi dai loro stessi genitori. Ottimo, è questo che uno stato deve fare, tutelare e prevenire.
Ora però è ora di proteggere i cittadini anche da un altro tipo di incoscienza: quella che li spinge a credere nell'efficacia dell'omeopatia, sostituendola a volte alle cure mediche, con conseguenze anche tragiche. Serve informazione chiara, serrata ed efficace, la gente deve sapere che le istituzioni la considerano per quello che è: fuffa. Io vieterei del tutto gli angoli dedicati all'omeopatia nelle farmacie, dove spesso è spacciata ed equiparata alla medicina (quella vera).
"La triste e deprecabile notizia che giunge da Urbino in queste ore è la più palese evidenza che nonostante spiegazioni razionali e scientifiche sulle caratteristiche dell'omeopatia, le convinzioni intime e personali prive di fondamento di alcuni individui finiscono per generare tragedie.
Un bambino di sette anni con una pericolosa infezione all'apparato uditivo sarebbe stato curato con questi pseudo farmaci, nonostante la loro palese e dimostrata inefficacia. Il bambino è ora in coma con un'infezione che ha raggiunto il cervello, nel più importante ospedale pediatrico marchigiano."