_ scritto il 29.10.2007 alle ore 21:00 _
3901 letture
Quello che segue è tratto da diari e appunti degli altri partecipanti alla sessione gdr.
Dal diario di Pat Simmons
Io e Korben feriti scappiamo sulla prima metro che passa.Valdemar e Mike tentano di portare via Tricket,ma si accorgono che è morto.Mike percepisce una voce interiore di Tricket che gli dice che la chiave è nel suo DNA.Mike gli stacca una ciocca di capelli e scappano lungo i binari.Il giapponese gli lascia un biglietto da visita. Mentre corrono sui binari sentono il rumore della metro che arriva e riescono a ripararsi in una nicchia. La metro però non arriva perché Tricket esplode e il treno rimane fermo sulla banchina della fermata. Su questo treno ci siamo io e Korben.la polizia fa cordone e fa defluire le persone che sono sulla metro. Io butto via la giacca insanguinata mentre Korben se la nasconde addosso. Intanto Valdemar e Mike raggiungono l'altra fermata ed escono sulla strada. Ci chiamiamo al cellulare e mentre io vengo ricoverato all'ospedale gli altri vanno a casa.Il giorno dopo vengono in ospedale dove nel frattempo sono stato operato per mettere a posto le ferite. Controlliamo insieme il diario e l'hard disk di Miller. Sul diario ci sono varie annotazioni in giorni differenti. Alcune parlano di opere benefiche che Miller stava facendo in Africa e Asia per i bambini; altre fanno riferimento ad esperimenti che Wagner e Tricket stavano portando avanti in Groenlandia. Miller era molto preoccupato e voleva porre fine alla cosa che gli stava sfuggendo di mano. Si fa cenno ad un certo dottor Rotwang che fa paura a Miller e sembra essere la stessa persona con Wagner.Sull'hard disk ci sono dei conti in Svizzera con bonifici effettuati. Valdemar si ricorda che Rotwang era il nome di uno scienziato pazzo di un film. Il giorno dopo vengo dimesso dall'ospedale e andiamo all'agenzia. Analizzo i capelli di Tricket. Non sembra essere un clone ma al suo DNA è stato aggiunto un codice cifrato che riporta ad una coordinata geografica della Groenlandia. Inoltre il resto del messaggio dice di fermare assolutamente Tricket e Wagner e distruggere il laboratorio. Questo è quello che voleva da me Miller e questo ci fa pensare che il vero Tricket sia ancora vivo. Anche noi facciamo le analisi ma non siamo cloni. Ci andiamo a riposare. Il giorno dopo iniziamo le ricerche sulla località segreta e scopriamo che in quel punto c'è una base petrolifera. Facendo una ricerca sui nomi della lista di Miller scopriamo che sono per lo più soldati, criminali ed ex atleti; persone insomma di cui nessuno reclamerebbe la scomparsa ed adatti per compiere esperimenti. Troviamo un contatto che ci assicura sull'autenticità dei documenti di Tricket (che Mike aveva preso) e che ci procura dei documenti falsi per tornare in Groenlandia. Mentre siamo in macchina veniamo affiancati dal giapponese della chevrolet. Ci ha trovato perché aveva messo delle spie nella nostra macchina, alla faccia di Mike Rush. Parlando con lui veniamo a sapere che è stato ingaggiato dalla moglie dello scienziato giapponese che aveva partecipato alla spedizione di Miller e Wagner. Secondo lui il Tricket che abbiamo incontrato noi non è quello vero perché troppo agile per essere un cinquantenne. Andremo avanti.