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_ scritto il 25.10.2019 alle ore 17:00 _ 168 letture
Settimo episodio della serie dedicata a Phoenix Wright: Ace Attorney, una storica visual novel giapponese con elementi di avventura uscita inizialmente per Game Boy Advance nel 2001 per poi approdare in Europa nel 2006 con la stupenda versione per Nintendo DS (che è quella che gioco nel corso delle live). L'ho chiamata Blind Run "di fatto" perché ci giocai nel 2007, ma è passato talmente tanto tempo che non ricordo più nulla.
È un formato, quello delle visual novel in live su Twitch, che gradisco particolarmente, perché ha un ritmo tranquillo e riflessivo, e permette grande interazione con la chat.
Nuove rivelazioni: Phoenix Wright continua la sua indagine nel caso che vede Edgeworth accusato di omicidio. Lotta Hart, una fotografa che era sul luogo del delitto per cercare di fotografare il leggendario "Gordy", il mostro del lago, diventa una testimone chiave.
Testimonianza di Lotta Hart: Lotta rivela di aver scattato una foto immediatamente dopo aver sentito un suono simile a uno sparo dal lago. Questa fotografia, che suppostamente cattura il momento dell'omicidio, diventa una prova cruciale nel caso.
Interrogatorio e contraddizioni: Phoenix Wright mette in discussione la testimonianza di Lotta, concentrandosi sulla sua affermazione di aver visto chiaramente Edgeworth sulla barca al momento dello sparo. Phoenix sottolinea l'impossibilità di riconoscere persone attraverso la nebbia fitta, usando la fotografia scattata da Lotta come evidenza che mostra solo figure indistinte.
Uso del binocolo: Lotta ammette in seguito di aver utilizzato un binocolo per osservare il lago quella notte, una rivelazione che cambia il contesto della sua testimonianza ma solleva ulteriori domande su ciò che ha effettivamente visto.
Fotografa investigativa: Phoenix scopre che Lotta non è una semplice turista, ma una fotografa investigativa che sperava di catturare una prova dell'esistenza di Gordy. Questa rivelazione mette in dubbio le sue motivazioni e la veridicità della sua testimonianza.
Macchina fotografica automatica: La macchina fotografica di Lotta era impostata per scattare foto al suono di forti rumori, come spari, piuttosto che per fotografare stelle cadenti, come inizialmente affermato. Questo dettaglio rafforza l'idea che Lotta fosse lì per catturare qualcosa di specifico legato a rumori forti, potenzialmente il mostro del lago.
Due spari uditi: Lotta menziona di aver sentito due spari quella notte, una dichiarazione che coincide con i risultati della perizia balistica e che potrebbe cambiare la direzione del caso.
Lotta osserva la barca: Durante il suo ulteriore interrogatorio, Lotta afferma di aver osservato attentamente la barca dopo il primo sparo e di aver visto un bagliore vicino alle mani di un uomo seguito da un secondo sparo, dettagli che aggiunge solo dopo essere stata pressata da Phoenix.
Strategia difensiva: Phoenix cerca attivamente contraddizioni nella testimonianza di Lotta, navigando abilmente tra le obiezioni dell'accusa e le decisioni del giudice, con l'obiettivo di dimostrare l'innocenza di Edgeworth.
La testimonianza di Lotta Hart e le prove fotografiche introducono nuovi elementi nel caso, mentre Phoenix Wright continua a difendere Edgeworth, cercando di svelare la verità dietro l'omicidio misterioso sul lago.
Questo post è stato redatto con l'ausilio dell'intelligenza artificiale per arricchirne il contenuto.
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