doc Professione di fede
_ scritto il 19.11.2008 alle ore 13:37 _ 4382 letture
Se un giorno dovessi schiantarmi con la mia macchina su un albero, perché andavo a 180 all'ora su una strada urbana, non date la colpa all'albero o alle condizioni della strada. Mandatemi piuttosto qualche accidente (anche se servirebbe a poco, visto che non potrei sentirvi), dato che la colpa sarebbe solo mia e le conseguenze delle mie azioni le voglio pagare io.

Se, parimenti, un giorno dovessi investire un pedone perché, a causa di un goccetto di troppo, non avevo la lucidità necessaria a mettermi alla guida, sbattetemi in galera e toglietemi la patente a vita. Mi voglio prendere la responabilità di quello che faccio.

Se un giorno dovessi ammalarmi gravemente e dovessi guarire in seguito ad un intervento complicato e molto rischioso, per favore, non ringraziate il vostro dio, ma andate a stringere la mano al chirurgo e alla sua equipe, perché il merito sarebbe solo loro.

Se invece quella grave malattia dovesse sfortunamaente strapparmi via, non cercate per forza un responsabile, perché spesso, semplicemente, non ce ne sono.

Mantenere lucidità di giudizio dovrebbe essere una nostra prerogativa, ma quando mi guardo intorno noto sempre più spesso che si tende a dar fiato alle trombe prima ancora di aver messo a fuoco il problema. E visto che siamo un bel po', l'eco che ne risulta è piuttosto corposa, e spesso spinge chi è "pigro d'obiettività" nella direzione sbagliata...
Darsch
_ chiavi di lettura:razionalità, fede

_ potrebbero interessarti


_ Commento di albyok _ profilo homepage
_ scritto il 24.11.2008 alle ore 10:05
Ah! Parole sagge! Quanto odio la gente che parla per frasi fatte, o per sentito dire, senza saper realmente di cosa si parla. Vedevo ieri in TV (tengo a precisare, per caso) una donna disoccupata che andava in chiesa a pregare "nostro Signore" perchè le donasse un lavoro.

Anno 2008. Cazzo. We're in the cacca.

darsch Risposta di Darsch
Decisamente "in the cacca", hai proprio ragione...
_ Commento di valefatina _ profilo homepage
_ scritto il 23.03.2010 alle ore 15:01
L'idea che ci sia in ogni caso qualcosa, o qualcuno, a governare, regolare e causare la vita pare essere una necessità per l'animale uomo che ha avuto millenni per diventare causa e smettere di essere una conseguenza e non ha ancora trovato il modo di farsene una ragione. E' così tanto facile tirare lo sciacquone della responsabilità su qualcun altro che nel processo evolutivo non deve esserci sembrato troppo sensato privarci della possibilità di farlo. Il più è farlo con convizione, perchè nell'evoluzione ci siamo dimenticati di liberarci anche di qualche frammento di umana coscienza e del senso di colpa e a peccare di obiettività si finisce prima o poi per farci i conti.
_ Commento di Zandalus _ profilo
_ scritto il 09.04.2010 alle ore 23:23
Mi sa che mi ero perso questo post!

Parole saggissime!
E come Albyok, anche io odio tantissimo chi parla senza sapere realmente di cosa sta parlando, ma parla per sentito dire!
_ Commento di Kranish _ profilo
_ scritto il 11.04.2010 alle ore 13:07
@Zandalus: Quoto che quelle parole mi piacciono, sembrano quasi poetiche!

Ma non concordo su questa affermazione: "anche io odio tantissimo chi parla senza sapere realmente di cosa sta parlando"

ma la accetterei di piu se fosse esposta così: anche io "odio" chi parla per sentito dire senza essere certo di quello che dice.

Ma onestamente poi dipende... per esempio, se parlo con altre persone di tecnologia o informatica, mi capita di citare cose che mi hai spiegato tu e non vado a verificare se la cosa è vera o meno, prendo semplicemente per attendibile la fonte.

@Darsch: Io se vedo una persona che amo in punto di morte e poi questa grazie alle cure dei medici si salva, ringrazierò loro e anche "dio", non sò come ma inconsciamente da buon agnostico non potrei fare altrimenti.
_ Commento di Darsch _ profilo
_ scritto il 11.04.2010 alle ore 13:34
@Kranish - dici per sicurezza, hai visto mai dovesse esistere suo serio! :DDD Scherzi a parte capisco quello he intendi... :)
_ Commento di Kranish _ profilo
_ scritto il 11.04.2010 alle ore 14:38
@Darsch - Ma nooo... e che cacchio... non lo dico per pararmi il culo... dico solo può esistere qualcosa di piu grande di noi, poi lo puoi chiamare Dio o anche Grunbplookgfnp ma alla fine non sapremo mai cosè o che vuole, e se ha messo lo zampone nelle nostre vite... ma se in un momento di paura e debolezza ci si vuole aggrappare a una fede e a una divinità per averne un supporto reale o immaginario, questo non è sbagliato.
_ Commento di Darsch _ profilo
_ scritto il 11.04.2010 alle ore 15:34
Massì avevo capito perfettamente, scherzavo :P
Ad ogni modo posso comprendere l'affidarsi alla divinità di turno nei momenti di bisogno, penso che venga quasi istintiva come cosa, una sorta di scaramanzia superiore, ma personalmente non la condivido e non lo farei.

commenta

_ Puoi inviare un commento libero oppure accedere o registrarti per avere un tuo profilo e sfruttare appieno le funzionalità del sito.

Accedi al sito o registrati

TOP
Utenti online: 10 ospiti
Utenti più attivi del mese: Ryo (8)
Ultimi utenti registrati: MrAllThings, Dieghetto, Metalliazzurri, picolee90, ALE86
Visite univoche ai post da dic. 2007: 7.742.192
Post totali: 2511
Commenti totali: 7063
RSS Articoli
RSS Commenti
© darsch.it [2007-2024] _ sviluppato e gestito da Simone Fracassa _ Cookie policy

Questo blog viene aggiornato senza alcuna periodicità e la frequenza degli articoli non è prestabilita, non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale o una testata giornalistica ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001.

I contenuti di questo blog sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia, ad eccezione dei box 'citazione' o dove diversamente specificato. I commenti degli utenti sono di loro esclusiva proprietà e responsabilità.
Creative Commons License RSS 2.0 Valid XHTML 1.0