doc [Campagna "Tempest Feud"] Epilogo
_ scritto il 12.02.2009 alle ore 22:31 _ 3686 letture
Dalle memorie di Mythus Wynnopin

Non ci posso credere ... mi fidavo di lui, non ho mai dubitato un solo momento della sua genuinità... e invece era tutto falso. Mika ci ha fregato, e anche di brutto. Sono rimasto immobile a guardarlo all'interno della cabina di comando della immensa nave che veniva utilizzata per la produzione della tempest, mentre vomitava tutta la verità con gli occhi iniettati di sangue. La delusione era talmente forte che stavo per cedere all'impulso di gettarmi fuoriosamente verso di lui, ma fortunatamente i miei compagni hanno agito prima dei miei istinti.

Abbiamo ripulito quella stanza nel giro di qualche minuto... ho ancora il ricordo nitido del cadavere di Mika accasciato al suolo e del pungente senso di vergogna che ho provato poco prima entrando in quella stanza e scoprendo che tutto quello in cui avevo creduto fino a quel momento si era vaporizzato nel giro di qualche secondo.

In momenti come questo Gift diceva sempre che "fa tutto parte del nostro bagaglio di esperienze"... probabilmente aveva ragione...


Dal diario del Master

Mentre la Tempest prosegue inesorabile il conto alla rovescia verso l'autodistruzione, riuscite a raggiungere una delle due capsule di salvataggio situate sui fianchi della sala comandi.
Con voi ci sono Vago, Angela, Khrin e Day Utrila.
La capsula si stacca dalla fusoliera dell'astronave giusto in tempo per evitare l'onda d'urto conseguente all'esplosione di uno dei cinque reattori. In rapida successione, dall'oblò della capsula assistete alla deflagrazione di tutti i motori, e anche gli altri stadi della Tempest esplodono in maniera spettacolare.
All'improvviso la capsula cambia rotta in modo repentino, deviando dalla naturale traiettoria disegnata dalla gravità che la stava portando su Vaarl. Giusto il tempo di riprendervi, e vi ritrovate in un hangar che conoscete: siete nella vostra nave!
Nagwarr è partito per intercettare la Tempest, e ora vi ha tratto in salvo.
Poco prima di fare il salto per entrare in iperspazio alla volta di Nar Shaddaa, i sensori notano un oggetto minuscolo che entra nell'orbita di Vaarl... Vago ipotizza si tratti dell'altro escape pod...
Uscite dall'iperspazio dove una piccola flotta di navi della CSA "sorveglia" l'orbita del pianeta, e due caccia stellari vi si fanno incontri, scudi abbassati, per scortarvi fino a terra.
Vago vi chiede di accompagnarlo al palazzo del clan Anjiliac, dove con un comunicato via holonet informa gli abitanti del pianeta che grazie a voi ha smascherato il vero assassino del grande Popara, e ha messo fine al traffico di droga.
Vago ha ristabilito l'equilibrio governativo su Nar Shaddaa, e vi offre una ricompensa di 30.000 crediti a testa, oltre a un set di quattro "crab tracers" (microspie da nascondere sulle navi per il tracciamento). Ognuno di voi potrà usufruire di un favore da Vago (+5 bonus cha), che si impegna anche ad esaudire, limitatamente alle sue possibilità, i favori promessi da Popara. Si rifiuta però di onorare quelli promessi da Mika.
Vago vi offre anche il suo patronato, e vi dice che non si offenderà se declinerete.
Anche Angela vi dimostra la sua riconoscenza scrivendo un rapporto che la CSA consegnerà direttamente alla Resistenza. Di qui a pochi giorni, lei stessa vi rivela di esserne entrata a far parte ufficialmente, e vi chiede l'onore di far parte dell'equipaggio di comando della nuova Corvetta che le è stata affidata.
Se rifiutate, Angela vi promette comunque un favore a testa, e vi consegna delle medaglie al valore da parte della CSA.

Darsch
_ chiavi di lettura:campagne gdr

_ potrebbero interessarti


commenta

_ Puoi inviare un commento libero oppure accedere o registrarti per avere un tuo profilo e sfruttare appieno le funzionalità del sito.

Accedi al sito o registrati

TOP
Utenti online: 13 ospiti
Ultimi utenti registrati: Metalliazzurri, picolee90, ALE86, narcomarco, Eddy
Visite univoche ai post da dic. 2007: 7.697.039
Post totali: 1325
Commenti totali: 7049
RSS Articoli
RSS Commenti
© darsch.it [2007-2024] _ sviluppato e gestito da Simone Fracassa _ Cookie policy

Questo blog viene aggiornato senza alcuna periodicità e la frequenza degli articoli non è prestabilita, non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale o una testata giornalistica ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001.

I contenuti di questo blog sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia, ad eccezione dei box 'citazione' o dove diversamente specificato. I commenti degli utenti sono di loro esclusiva proprietà e responsabilità.
Creative Commons License RSS 2.0 Valid XHTML 1.0