_ scritto il 20.05.2009 alle ore 09:47 _
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Mi rifiuto anche solo di sfiorare l'idea che la Corte Costituzionale, che sta ancora esaminando il Lodo Alfano, non faccia qualcosa per porre fine a questo autentico insulto alla Costituzione Italiana.
E quando arriverà quel giorno (perché prima o poi arriverà), io andrò in giro con un bel sorrisino stampato sulla faccia.
Nel frattempo non possiamo fare altro che pazientare e non farci infinocchiare da chi vuole rigirarsi la frittata. Perché i fatti parlano chiaro:
L'avvocato David Mills, secondo quanto si è appreso dopo il deposito delle motivazioni, è stato condannato per corruzione per aver agito come testimone falso in difesa del presidente del Consiglio.
E mentre a Londra
il presidente della Camera, Michael Martin, si dimette per lo scandalo dei rimborsi spese ai deputati (quisquilie in confronto a quanto succede da noi), il nostro presidente del Consiglio annuncia che riferirà in Parlamento a proposito del caso Millis.
Il Gobb, dalle pagine del suo blog "Talkin' Rapper", profetizza le seguenti dichiarazioni:
Io propenderei verso la prima, in perfetto stile Berlusconi, la quarta (mi ci gioco una pizza) e forse anche la quinta, ma sarebbe troppo anche per lui, non è spudorato fino a quel punto.
In conclusione, condivido quanto espresso da Tenebra nel suo articolo su Mentecritica: questa non è democrazia, allo stato attuale NON siamo affatto tutti uguali di fronte alla legge. Ma secondo me un passo verso l'angolo del ring, stavolta, gliel'hanno fatto fare. Ora rimane da vedere se si ingarbuglierà con le sue mani, finendoci in pieno, o se cercherà di uscirne, forte anche delle armi mediatiche in suo possesso. Noi nel frattempo cerchiamo di non distrarci, perché questo maledetto Lodo Alfano non durerà per sempre...