_ scritto il 07.01.2008 alle ore 16:06 _
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Da qualche mese sto lentamente portando su l'ennesimo alt. Questa volta la mia curiosità mi ha spinto nel meraviglioso mondo dei preti, e devo dire che, arrivato al 70 da una manciata di giorni e sperimentata qualche instance e battleground, mi piace parecchio.
La cosa più bella è che il prete mi sembra sia sempre imprevedibile, o per lo meno molto di piu' che un DPS per esempio (il tutto secondo i miei gusti e il mio modo di giocare, ovviamente). Alla fine fare danni si riduce, grosso modo, sempre alle stesse configurazioni, sicuramente variegate e particolareggiate (altrimenti milioni di giocatori si sarebbero già stufati), ma alla lunga un po' limitate. Il prete, invece, mi sembra piu' dinamico da gestire. E poi è
incredibile il senso di responsabilità e adrenalina che hai a stare lì, dietro a tutti, quasi come se non ci fossi, ma con in mano il potere di tenere su l'intero gruppo per la durata dello scontro; o a saper gestire i momenti inattesi di crisi o di pull sbagliati! Veramente grandioso! Mi piace inoltre l'enorme varietà di incantesimi di cura che hai a disposizione, le combinazioni sono tantissime e non è per niente facile padroneggiarle. Col druido ho curato per un periodo, a Zul'Gurub, ma non c'è proprio paragone.
Sono molto soddisfatto. Ieri per esempio, nel pezzo finale di Durnholde, da quando si deve liberare Thrall alla fine, sono rimasto sempre in tensione continua! O.o Mamma che faticaccia!!! Però mi son divertito tantissimo.
E' vero, se capita un wipe tendi a sentirti subito l'unico responsabile (anche quando razionalmente capisci che non lo sei), ma quando riesci a risollevare 5 persone da una situazione palesemente spacciata, beh... beh... non ha prezzo!
E a proposito di imprese, vi lascio con questa fresca fresca di una decina di giorni fa:
Molten Core in 3!
Guardare per credere.