_ scritto il 02.03.2010 alle ore 15:14 _
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Avete ricaricato le batterie nel corso di questo febbraio appena passato, un po' povero dal punto di vista cinematografico? Siete riusciti a sfruttare il periodo di calma per rimettervi in pari con eventuali film lasciati indietro negli affollati mesi a cavallo tra il 2009 e il 2010? Io no, non sono riuscito a vedere
Sherlock Holmes, vorrei gustarmi
Il Concerto ma nei cinema da me frequentati viene proiettato ad orari impraticabili (il pomeriggio),
Invictus sono curioso di vederlo ma le critiche mi hanno un po' demotivato, insomma un vero disastro!
E ridendo e scherzando siamo già arrivati a marzo! Saprà questo mese tipicamente capriccioso regalarci qualche sana emozione? Scopriamolo...
*** Cinema- Alice in Wonderland - 3 marzo 2010Quando ho saputo che Tim Burton avrebbe realizzato Alice nel Paese delle Meraviglie, sinceramente, ho un po' storto la bocca, perché mi sembrava un universo molto distante dal suo classico modo di fare cinema (tetro, grottesco, teatrale, visionario, cupo e geniale). Poi ha iniziato a circolare qualche
trailer e allora le cose si sono delineate in modo più nitido: Tim ha dato vita alla sua rielaborazione di Alice nel Paese delle Meraviglie, e da quello che vedo gli elementi per un bel film ci sono tutti! Lo attendo con trepidazione.
- Shutter Island - 5 marzo 2010Leonardo Di Caprio è in continua escalation artistica, e secondo me migliora di film in film le sue doti recitative, il registra di questo film è
Martin Scorsese, la trama non è niente male (una sorta di cupo viaggio nella psiche umana e nella malattia mentale, un thriller psicologico d'autore); la domanda ora è: perché lasciarselo sfuggire? Beccatevi il
trailer!
- Il profeta - 19 marzo 2010So veramente poco di questo film, lo confesso, ma mi ha incuriosito la trama:
Malik El Djebena, diciottenne analfabeta, si trova a scontare sei anni di carcere. Fin dal suo arrivo in prigione, si mostra molto fragile. Riesce, però, a trovare un gruppo di prigionieri corsi che lo prende sotto la sua protezione e gli insegna i trucchi per sopravvivere in quella realtà. Ben presto diventa amico dei musulmani, l'altro clan del carcere, ma quando esplode una guerra tra i due gruppi, deve scegliere da che parte stare...
Che dite? Ne vale la pena?
- Dragon Trainer - 26 marzo 2010Visto che l'ultimo cartone che ho visto al cinema è stato "La Principessa e il Ranocchio", parecchi mesi fa (era la seconda metà di dicembre 2009), direi che ben venga questo nuovo film d'animazione dei creatori di Shrek e company!
*** Home Video- Nemico pubblico - 3 marzo 2010L'avevo citato in occasione dell'
uscita cinematografica, ma alla fine non l'ho più visto. Visto che dalle critiche sembra un film tutto sommato discreto, sappiate che è arrivato anche in DVD e blu-ray.
- Dumbo - 3 marzo 2010Come non citare uno dei classici Disney per eccellenza, rimasterizzato e rimesso a nuovo in occasione del settantesimo anniversario? In uscita in entrambi i formati ottici.
- Nel paese delle creature selvagge - 9 marzo 2010Film particolare che parla di un ragazzino un po' birbante di nome Max che viene punito da sua madre e reagisce a modo suo: si crea un mondo immaginario e si pone al comando di una comunità di creature bizzarre. Io non l'ho ancora visto, ma prima o poi rimedierò... forse...
- L'uomo che fissa le capre - 10 marzo 2010Ispirato da una vera mania che l'esercito statunitense aveva qualche decennio fa, questo film assolutamente fuori di testa narra le gesta di un reporter (Bob Wilton) che cerca di portare a casa lo scoop della sua vita: si mette in viaggio verso l'Iraq insieme ad un soldato che dice di avere particolari poteri psichici e che è stato reintegrato nell'esercito dopo l'11 settembre. Cast: Kevin Spacey, George Clooney, Ewan McGregor e Jeff Bridges. Non ha riscosso grosso successo di critica, io devo ancora vederlo. Qualcuno di voi ne sa di più?
Sciatter Ailand: Mi ispira tantissimo e anche a me Di Caprio piace. Sperem!
Il profeta: pare abbia vinto tanti premi! Da vedere.
Nel paese delle creature selvagge: il trailer mi colpì parecchio. Forse un'occhiatina alla versione home video ci scappa.
L'uomo che fissa le capre: eccoci al punto cruciale. Io l'ho visto. Diciamo che è sulla birichina linea che divide il mondo delle cagate, dal mondo delle cagate fatte bene. Io non mi aspettavo molto, dato che sono praticamente andato solo per il titolo e non lo faccio quasi mai (prima ho controllato la traduzione, non si mai...), però mi ha fatto a tratti divertire. Non grasse risate, ma se preso alla leggera ci si riesce quasi ad estrarre informazioni importanti. E come giustamente fai notare la storia raccontata pesca a mani basse da un vero reparto dell'esercito americano.