_ scritto il 24.10.2011 alle ore 11:33 _
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Può uno stato portare i suoi abitanti a sviluppare uno strato di cinismo così spesso da indurli ad ignorare deliberatamente una bambina riversa a terra in condizioni palesemnte critiche? Della
paura di immischiarsi ne avevo già parlato l'anno scorso, ma questa vicenda a quanto pare ha radici un po' più profonde e radicate.
I fatti sono agghiaccianti: una bimba di appena due anni si aggirava in un affollato mercato quando è stata investita da un furgoncino. Il conducente, dopo esserle passato sopra inavvertitamente la prima volta, prima si è fermato a riflettere e poi ha proseguito la marcia travolgendola di nuovo con le ruote posteriori (stavolta deliberatamente). Sarebbe rimasto un caso isolato se non fosse per quella ventina di persone che sono passate accanto alla bimba agonizzante ignorandola completamente. E il suo corpicino è stato addirittura investito da una seconda vettura prima che una signora si fermasse a soccorrerla - dopo
7 minuti. Yueyue è morta una settimana dopo l'incidente.
Da cosa nasce questa indifferenza? Dalla
paura. Sembra infatti che ci siano stati dei tentativi di estorsione da parte di chi aveva accusato i loro stessi soccorritori di avergli causato le lesioni riportate, e alcuni giudici hanno
accolto tali accuse. Per evitare di finire in galera o di buttare i risparmi di una vita per pagare i danni di un incidente di cui non si ha colpa, si preferisce chiudere gli occhi.
Solo a me sembra che il mondo stia girando alla rovescia? In galera dovrebbero andarci tutte le persone che si sono voltate a vedere una bambina investita e hanno tirato dritto, perché
non dovrebbe esistere paura tale da impedirti di prestare soccorso ad una persona palesemente in difficoltà.
E' disumano, da qualsiasi parte sia la colpa. Rimango sempre più basito dinnanzi ad alcune
ideologie e comportamenti di un popolo che sembra vivere secondo il mantra
"se non ti riguarda direttamente, non impicciarti" ("shào guàn xiánshì", ossia "fatti gli affari tuoi").
(l'intero episodio è stato ripreso da una telecamera di sorverglianza e potete trovarlo
qui, ma vi avviso: è piuttosto scioccante)